Per molti italiani Ferragosto significa riposo, ovvero la possibilità di godersi una giornata non lavorativa (a volte anche due o tre, se includiamo le giornate del 13 e del 14) e quindi di poter andare al mare, per esempio, o in montagna.
Alcuni organizzano delle gite, altri preferiscono pranzare con la famiglia e poi rimanere a casa per riposarsi un po’. In Italia, ognuno decide come trascorrere questa giornata. Ma Ferragosto a Buenos Aires si festeggia anche. E in questo articolo scoprirai come.
L’origine
L’origine di Ferragosto risale alla Roma imperiale. Il nome deriva da quello delle antiche feriae augustales (riposo di Augusto), in onore di Ottaviano Augusto, primo imperatore romano. Si trattava di un periodo di festeggiamenti, istituito dallo stesso imperatore.
In passato Ferragosto si festeggiava il primo agosto e serviva – come in parte ancora oggi – per dare un po’ di riposo ai lavoratori. Come ben spiega la Treccani, in passato gli operai lasciavano il lavoro e si recavano in comitiva dal padrone, per fargli gli auguri, ricevendo in ricambio o un desinare o delle mance.
Poi man mano che passarono gli anni, la data si spostò; dato che nello stesso giorno, cioè il 15 agosto, la Chiesa cattolica ha inserito la celebrazione dell’assunzione di Maria in cielo. Ferragosto nacque quindi come una festa pagana, ma fu poi legata anche al mondo religioso.
Ferragosto a Buenos Aires
Siccome a Buenos Aires siamo in inverno, per quelli che si trovano in città e che vogliono seguire la tradizione italiana la spiaggia purtroppo non è un opzione. Ma c’è “Aperitano especial Ferragosto!”, l’evento che organizza Aperitano il giovedì 16, dalle ore 21 alle ore 2.
Si tratta di un’opportunità per celebrare l’estate italiana e anche la primavera argentina che ormai non è tanto lontana. Buona musica, buon cibo e buone bevande faranno di questa una serata veramente tana.
L’ingresso – permesso solo ai maggiorenni – è libero ma c’è una capacità legale limitata. L’indirizzo è Aguirre 465. Un’occasione molto interessante da non perdere!
PhotoCredit: Aperitano (FB)
Film italiani da guardare a Ferragosto
Se sei un appassionato della cinematografia (e soprattutto di quella italiana) non puoi perderti i seguenti film che, ognuno a modo suo, girano intorno a questa giornata particolare del calendario italiano.
Un ferragosto all’italiana (2017). Il film, di Christian Canderan, racconta il viaggio dal Nord al Sud dei due protagonisti: un giovane laureato e un anziano avvocato disabile. Un intreccio di situazioni surreali, in un caldo weekend di Ferragosto, con la costa adriatica come sfondo.
Pranzo di ferragosto (2008). Diretto ed interpretato da Gianni Di Gregorio, il film ha come protagonista Gianni, un uomo di mezz’età che vive ancora con la madre. Il 14 agosto, l’amministratore del condominio dove vivono si presenta per riscuotere ciò che gli è dovuto. Ma alla fine propone a Gianni un interessante affare: quello di cancellargli tutte le spese condominiali in cambio di un favore. Quale? Ospitare a casa sua l’anziana madre, Marina, per la notte e il successivo giorno di Ferragosto.
Un sacco bello (1980). In questa storia, ambientata in una Roma assolata e deserta a Ferragosto, Carlo Verdone, regista, sceneggiatore e attore protagonista, interpreta i tre protagonisti insieme ad altri tre personaggi secondari. Un film dove le storie si intrecciano e dove la bravura e la comicità di Verdone non lasciano spazio alla noia.
Per molti italiani, soprattutto quelli che sono in vacanza, Ferragosto è sinonimo di giornata in spiaggia.
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