Tanos: italiani d'Argentina - itBuenosAires

itBuenosAires

ARTE E CULTURA ITALIANI A BUENOS AIRES

Tanos: italiani d’Argentina

Tanos è l’appellativo degli italiani in Argentina. Si tratta di una questione di identità collettiva e personale. L’espressione “Che Tano” o “Che Tana” è usata dagli argentini per rivolgersi agli italiani. La tanada poi fa riferimento all’impeto con cui noi italiani facciamo le cose, in particolar modo all’intensità delle emozioni. Mentre il soprannome El Tano è il nome affettuoso usato per parlare del club calcistico dello Sportivo Italiano di Buenos Aires.

Fra i primi immigrati italiani giunti in Argentina all’inizio spiccavano per lo più i genovesi chiamati Xeneixes.  Xeneixe è anche l’epiteto usato per riferirsi alla squadra Boca Juniors, fondata da immigrati italiani nell’omonimo quartiere.

Italiani 760x300 V3 X1

Gli immigrati italiani in generale, per lo più delle regioni del Nord, erano invece soprannominati Bachicha (trasl: baciccia) dal tipico cognome Battista. Solo con il sopraggiungere di emigranti del sud Italia i Bachicha divennero gradualmente Tanos. Si tratta dell’ apocope di napolitanos. Quando si chiedeva loro da dove venissero questi rispondevano: “Soy Napulitano”.

Tanos

Locandina dello spettacolo Tanos: Abruzzesi d’Argentina

Due modi per raccontare i migranti

Nel 2012 lo scrittore Guaglione presentò il libro “Tanos. Storie di Italiani in Argentina” (Nuove Edizioni Santelli, 2012). Mentre da pochi mesi si è conclusa la tournée  argentina dello spettacolo “Tanos: Abruzzesi d’Argentina“. Due modalità diverse per riflettere sull’elaborazione dei processi migratori. Opere che portano alla luce la questione dell’identità, attraverso i desideri e le ambizioni dei migranti italiani. Compaiono i sentimenti verso il paese natale e la permanente idealizzazione dei luoghi lasciati alle spalle. Si osserva la ricostruzione di una comunità di appartenenza, la riproduzione rituali culturali per non sentire la distanza da “casa”.

Tanos

Migranti italiani agli inizi del ‘900

Essere tanos

Tutti questi processi ebbero ed hanno una grande influenza nella nascita di una nuova cultura. Infatti la cultura criolla argentina è il risultato del meticciamento culturale. La creolizzazione è derivata dall’incontro tra queste due culture. Dalla lingua alla gastronomia, dalle arti agli stili di vita, gli argentini iniziarono ad essere estremamente influenzati dai Tanos.

A molti italiani non piace questo nomignolo attribuitoli dagli argentini, specialmente perchè inizialmente aveva un’accezione negativa e quasi dispregiativa. Molti altri preferiscono essere chiamati per nome piuttosto che assimilati ad un generico “tano”. Si tratta di una rilevante questione di identità personale prima che collettiva. Un tema molto delicato date le arbitrarie modifiche di nomi e cognomi avvenute in passato. Nei secoli scorsi, per via di funzionari che non comprendevano le lingue degli immigrati, molti nomi furono trascritti male creando non pochi problemi ai tanos argentini.

Oggi i Tanos rappresentano il gruppo che ha dato i natali ad oltre il 60% della popolazione argentina. Sebbene non tutti abbiano mantenuto la cittadinanza italiana, i cognomi argentini mettono in luce l’ingente presenza nostrana. Con quest’appellativo ci si riferisce agli ultimi immigrati italiani del secolo scorso. E si chiamano tanos pure i nuovi immigrati post-crisi economica del 2008. E poi tanos si usa anche per parlare degli italo-argentini, discendenti di emigrati di origine italiana. Insomma per essere tano non è necessario essere nati in Italia ma basta avere un cognome italiano.

Tanos: italiani d’Argentina ultima modifica: 2017-09-06T15:07:47-03:00 da Marta_Potenza

Commenti

Promuovi la tua azienda in Italia e nel Mondo
To Top